Storia della pasta di zucchero

Oramai si sa, in Italia come nel resto del mondo, è scoppiata la moda del Cake Design, ovvero l’arte di decorare e guarnire torte e pasticcini con diverse paste colorate, tra cui quella di zucchero.  In pochi conosco la storia di questo alimento, ma si può affermare che le sue origini sono molto antiche!

La pasta di zucchero, chiamata anche glassa fondente, è una pasta modellabile il cui ingrediente fondamentale è lo zucchero; ognuno segue una ricetta personalizzata per prepararla, aggiungendo miele, colla di pesce, glucosio, e tanti altri ingredienti il cui scopo è renderla elastica.

Lu zucchero è sempre stato un alimento molto costoso, estratto dalle barbabietole e usato in pasticceria sia raffinato che grezzo. Le prime piantagioni di canna da zucchero sorsero nel Medioevo, di cui la più importante fu quella di Federico II in Sicilia, piantata nel 1200. Nonostante questo ortaggio fosse molto diffuso, lo zucchero rimaneva un prodotto destinato ad un consumo elitario, considerato il suo alto prezzo e la facile sostituzione, da parte del popolo, con miele e dolcificanti.

L’ingresso ufficiale dello zucchero in pasticceria è databile al 1700, quando Francois Massialot, chef francese di alto livello, nel suo libro “Le nouveau cuisinier royal et bourgeois, ou cuisinier moderne” , indica per la prima volta come realizzare un fiore di zucchero. Il processo spiegava che bisognava aggiungere una sostanza chiamata gomma adragante, estratta da una ventina di specie di leguminose. Per colorare il prodotto finito, Massialot aggiungeva coloranti naturali come lo zafferano o l’iris blu.

Nell’800, Marie-Antoine Careme, fu il primo a decorare le sue torte con la pasta di zucchero e a presentarle al pubblico in modo maestoso.

Nel XIX secolo, invece, il prezzo dello zucchero inizia a scendere e a diventare alla portata di tutti; ciò incrementa l’uso di glasse e guarniture anche nei ceti popolari più bassi.

Agli inizi del 1900, la ricetta per realizzare la pasta di zucchero cambiò: si preparava con bianchi d’uovo, zucchero in polvere, limone e gelatina.

Arriviamo, dunque, agli anni ’90, quando in Canada e in tutti gli Stati Uniti si diffonde la moda del cake design, ancora molto amata grazie a lavori come quelli di Buddy, il Boss delle torte e arrivata in Italia solo nell’ultimo periodo grazie a programmi televisivi e al web.

Oggi la pasta di zucchero è sicuramente uno degli alimenti decorativi più utilizzati al mondo, a cui si aggiungono coloranti e addensanti per renderla più brillante e malleabile. Vi consigliamo di stare attenti, perché un consumo eccessivo di additivi alimentari e di conservanti può essere dannoso per la nostra salute, realizzate la vostra pasta di zucchero in casa con alimenti sani e genuini o acquistatela nel vostro punto vendita di fiducia!