E' la nuova tendenza del momento: i pasticceri si avventurano nella creazione di nuovi dolci ibridi, letteralmente "figli" di alcune prelibatezze classiche.
Duffin, townies e cronut, sembrano solo i primi risultati della nuova frontiera di ricerca pasticcera.
Ancora non è stata chiarita la diatriba per decidere dove sono nati questi “incroci” tra prelibatezze, alcuni sostengono che in Inghilterra, più precisamente a Londra, alcuni pasticceri si siano cimentati nella creazione di nuovi dolcetti derivati dai più conosciuti; altri, invece, ritengono che l’America sia l’unica e indiscussa patria degli ibridi.
In ogni caso, ovunque voi siate, se a New York o nella City, non sorprendetevi se in pasticceria vi viene servito un Cronut, ideato e registrato dallo chef Dominique Ansel, un prodotto che mixa l’impasto del croissant con quello del donut, la famosissima ciambella fritta e glassata amata da Homer Simpson.
Non meravigliatevi neanche dei townies: in realtà ancora non si è ben capito se la ricetta è dolce o salata, ma sta di fatto che sono certamente la via di mezzo tra una tartina e i brownies, i biscotti golosissimi al cioccolato di forma quadrata.
L’ultima novità, invece, arriva dalla catena di caffetterie e pasticcerie Starbuck’s, che ha lanciato l’ibrido duffin. Cos’è? L’unione tra le sopra nominate donuts e gli irresistibili muffin. Sarà per questo, allora, che molti turisti e residenti non si sono risparmiati l’hashtag #duffingates dopo aver assaggiato questa prelibata leccornia.
Dunque "Viva la fantasia!"..ma ce ne saranno di nuovi?
Non resta che aspettare il lancio di questi dolci anche nella nostra Italia; nel frattempo, cominciamo a fantasticare su cosa possiamo inventarci noi per far da concorrenza al mercato ibrido anglosassone/statunitense.