Ingredienti

  • 400 gr di farina tipo 0
  • 300 ml di acqua
  • 5 gr di sale
  • 8 gr di fiocchi di patate
  • 5 gr di zucchero o miele
  • 8 gr di lievito
  • 2 cucchiai di olio
  • sale grosso q.b.
  • rosmarino q.b.


Preparazione

Iniziate preparando l’impasto: unite in una ciotola molto capiente farina e fiocchi di patate, versate 200 ml di acqua tiepida in una ciotolina e fate sciogliere per 5-10 minuti il lievito e lo zucchero; infine unite insieme farina, acqua e  fiocchi. 
Impastate con le mani e in seguito aggiungete i restanti 100 ml di acqua, il sale e l’olio. Quando il composto sarà ben amalgamato, avvolgete il tutto in una coperta di lana oppure, se disponete della macchina del pane, utilizzatela azionando il programma per impastare.


Lasciate lievitare l’impasto per circa 3 ore (inc aso di macchina del pane sarà sufficiente la metà del tempo): appena l’impasto raggiunge il triplo delle sue dimensioni originarie, ponetelo su un piano di lavoro precedentmente infarinato e, con le mani ben oliate, iniziate ad impastarlo. Dividete l’impasto in due pezzi ed impastate di nuovo. Tirate verso il centro i lati esterni della pasta e rovesciate l’impasto cosicché la parte con i lati tirati, si poggi sul piano di lavoro.


Lasciate riposare i due impasti per circa 20 minuti, coprendoli con un panno umido ed opportunamente strizzato, per favorire la lievitazione. Successivamente stendete l’impasto in due teglie rettangolari e cospargete sulla superficie un po’ di sale grosso e del rosmarino. Versate ora a filo dell’olio extravergine di oliva cercando di farlo affondare nell’impasto: per aiutarvi, create delle fossette per permettere all'olio di penetrare in profondità curandovi di non schiacciare le bolle che si formeranno, fondamentali per la buona riuscita del tutto.
Lasciate lievitare tutto nelle teglie per altri 20 minuti mentre fate preriscaldare il forno alla massima temperatura (e preferibilmente in modalità ventilata). Quindi infornate le teglie tenendole fino a quando l'impasto non avrà acquisito una consistente doratura.

Fatto! Siete pronti per gustare questa splendida delizia, da accostare rigorosamente ad un buon salume... e nel caso preferiste mangiarla come da tradizione, la scelta dovrà necessariamente ricadere su della buona mortadella.
Buon appetito!