banner-colazione

Fare una colazione bilanciata, ricca e varia è il segreto di una vita sana: a sottolineare questa affermazione è stata l'Univeristà di Umea, in Svezia, che attraverso una ricerca ha potuto dimostrare quanto detto. Secondo i risultati, infatti, chi fa una colazione scarsa e molto veloce in giovane età (si parla di 9-10 anni) corre maggiori rischi di andare incontro alla sindrome metabolica in età adulta.

La ricerca è iniziata nel 1981 su un campione molto ristretto di popolazione: è stata scelta la cittadina Lulea (in Norvegia) dove gli studenti hanno descritto, a un team di esperti, la colazione fatta ogni mattina prima di andare a scuola. A distanza di 27 anni, ci si è resi conto che i ragazzi che all'epoca facevano una colazione misera e poco zuccherata, da adulti hanno registrato un'incedenza del 68% maggiore di sindrome metabolica.

Uno studio di questo genere e con questi risultati, conferma quanto sia importante che i bambini, i teenager, ma anche gli adulti prestino la giusta importanza al primo pasto della giornata.
Con questo non si vuole affermare che bisogna esagerare, mangiando troppo e male: l'ideale sarebbe quello di consumare dei latticini (latte parzialmente scremato o yogurt), una razione di carboidrati (cereali, biscotti, un pezzo di ciambella preparata in casa) e della frutta (meglio frutti di bosco, banane, mele, pere). Certamente si consiglia di "eccedere" con gli zuccheri a colazione, in modo da smaltirli e avere la giusta energia durante la giornata, in modo tale da non cercarli poi durante lo snack pomerdiano.